Si prosegue insieme: visioni condivise e strumenti per prendersene cura
Venerdì 28 marzo si è svolto il secondo incontro del percorso partecipativo per le infrastrutture verdi della città di Mola di Bari, nell’ambito del Programma Regionale Puglia 2021–2027, volto a selezionare proposte progettuali per interventi urbani e periurbani.
Durante l’incontro è stata utilizzata una lettura partecipata secondo il metodo SWOT (Strengths, Weaknesses, Opportunities, Threats), un’analisi strategica molto impiegata anche in ambito urbanistico per valutare in modo condiviso potenzialità, criticità e prospettive di trasformazione del territorio.
Tra i punti di forza ✅ emersi dai tavoli, si segnalano:
- la buona distribuzione sul territorio comunale degli elementi vegetali esistenti;
- la consapevolezza diffusa che la vegetazione urbana contribuisce ad arricchire la biodiversità locale e ad accogliere l’avifauna;
- la capacità della vegetazione di migliorare la qualità e la percezione dello spazio pubblico;
- la funzione identitaria degli elementi vegetali, in cui la cittadinanza tende a riconoscersi;
- la disponibilità di alcune associazioni del territorio a farsi carico, in forma condivisa, della cura e gestione del verde;
- l’importanza attribuita alla scoperta e alla conoscenza della natura da parte dei bambini.
- la difficoltà nel garantire una manutenzione costante e adeguata nel tempo;
- la variazione della ciclicità della crescita vegetale;
- una fruizione diseguale, soprattutto per alcune fasce d’età e per chi presenta limitazioni fisiche
- la presenza di barriere architettoniche e l'assenza di servizi dedicati;
- la mancanza di connessione tra i diversi interventi (es: piste ciclabili)
- la scarsa formazione ed educazione sull'uso, gestione e cura delle aree in oggetto;
- la perdita del senso di appartenza da parte dei cittadini
Tra le minacce 🔍 sono emerse:
- la rapidità di realizzazione dei progetti a fronte di una limitata capacità di gestione;
- la bassa partecipazione attiva della cittadinanza;
- criticità legate a illuminazione e sicurezza;
- il rischio di dispersione dell’impegno delle associazioni locali nel tempo.
Le opportunità 🌟 identificate dai partecipanti si concentrano su:
- la progettazione partecipata che coinvolga cittadini, scuole, associazioni;
- la possibilità di destinare spazi aperti vedetati ad attività artistiche e culturali, sulla scorta delle esperienze virtuose esistenti;
- la creazione di luoghi riconoscibili e vissuti nel quartiere attraverso installazioni artistiche;
- le pratiche di educazione ambientale e alfabetizzazione ecologica attraverso il verde
- la valorizzazione della natura com presenza viva, comunicante e terapeutica;
- la spinta verso l'accessibilità universale e la rimozione delle barriere fisiche e sociali
Il progetto può diventare un motore di trasformazione sostenibile, capace di rafforzare legami sociali e pratiche ecologiche nel rispetto dell’identità molese.
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